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1. In viaggio tra due mari

Dal 28 giugno al 5 luglio si è svolto il Campus coast to coast organizzato dal coordinamento attività subacquee della Uisp Emilia-Romagna

BOLOGNA - Un viaggio nella natura, dall'Adriatico al Tirreno, per riscoprire i cinque sensi. Con quest'obiettivo il coordinamento attività subacquee della Uisp Emilia-Romagna ha  realizzato, dal 28 giugno al 5 luglio, l'edizione 2014 del Campus coast to coast. Partendo da Punta Marina di Ravenna, 13 ragazzi dagli 11 ai 18 anni, alcuni dei quali con disabilità fisiche o mentali, assieme a cinque accompagnatori, hanno attraversato da est a ovest l'Italia facendo ogni giorno esperienza di luoghi, conoscenze, sport e giochi diversi.
 
Dopo il primo giorno trascorso tra esercizi di respirazione e giochi in mare alla scoperta della vita sottomarina della riviera romagnola, il gruppo si è spostato verso l'interno... continua a leggere sul sito della Uisp Emilia-Romagna

di fabrei

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2. Serbatoi al verde

Ad aprile l'automobilismo Uisp ha partecipato agli Eventi Sportivi Sostenibili per la realizzazione di manifestazioni a ridotto impatto ambientale. Un percorso che parte da lontano

NOVELLARA (RE) - Chi ama la natura si dia pure al golf, al trekking o allo sci. L'automobilismo è un'altra cosa: è gas di scarico, tracce di pneumatici sull'asfalto, rumore dei motori. Niente di più sbagliato, almeno se si parla dell'automobilismo dell'Unione Italiana Sport Per tutti che proprio quest'anno, ad aprile, è entrato a far parte - con una gara di autocross a Novellara - degli Eventi Sportivi Sostenibili secondo il disciplinare Icea (Istituto di certificazione etica e ambientale), progetto della Uisp Emilia-Romagna per redigere le linee guida per la realizzazione di manifestazioni a ridotto impatto ambientale. "Essere inseriti nel calendario di appuntamenti ecosostenibili - afferma Giancarlo Ponti, responsabile del settore automobilismo della Uisp Emilia-Romagna - è uno stimolo a fare ancora meglio ma già da tempo lavoriamo nella direzione della sostenibilità ambientale, mettendo in atto una serie di buone pratiche che vanno dalla raccolta differenziata all'uso di carburanti alternativi".

Il riferimento è alla particolare miscela che da regolamento deve essere utilizzata nelle gare automobilistiche Uisp. "Si tratta di un alcool - afferma Ponti - non inquinante che migliora le prestazioni e allo stesso tempo mantiene il motore più pulito rispetto ai carburanti tradizionali. Abbiamo preso spunto da quello che avviene all'estero, ad esempio in Brasile, dove composti del genere vengono utilizzati anche per le automobili di uso quotidiano e per gli autobus. L'unico inconveniente è che nel nostro paese il costo è circa tre volte più alto di quello della benzina. D'altro canto abbiamo la soddisfazione di essere stati i primi in Italia ad adottare questo combustibile che ha aperto nuove vie di investimento per aziende locali".

Oltre al carburante ecologico sono diversi gli accorgimenti per la realizzazione di una manifestazione automobilistica "verde". Si va dal telo per la raccolta dell'olio delle vetture, a quella delle pastiglie dei freni, fino alle navette dei parcheggi e all'uso dell'acqua di rete. "Per nostra fortuna - conclude Ponti - sono gli stessi piloti a essere sensibili al rispetto della natura e, col passare del tempo, notiamo continui progressi. Inoltre dialoghiamo anche con associazioni per la tutela ambientale, a partire da Wwf, che dopo anni di collaborazione ci ritengono partner affidabili".

di Fabrizio Pompei

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3. Di corsa a settembre

Dopo l'estate tre appuntamenti con la corsa in natura della Uisp con campionati nazionali, gare locali e la formazione con il primo stage nazionale di trail

BOLOGNA - Un mese di pazienza. A settembre il trail Uisp ripartirà con appuntamenti nazionali e regionali e con una "prima edizione". Sabato e domenica 6 e 7 settembre, a Cento, in provincia di Ferrara, si disputerà il sessantesimo campionato nazionale di atletica leggera su pista dell'Unione Italiana Sport Per tutti. Nel campo "Tullio Gonelli" si alterneranno le gare di tutte le categorie - dai primi passi ai veterani -, maschili e femminili, di diverse discipline, dai 100 ai 5000 metri, dal salto in lungo e in alto al lancio del disco, del giavellotto e del vortex, fino alle staffette e alle prove di biathlon e triathlon.

Al termine della manifestazione - organizzata dall'associazione sportiva dilettantistica Atletica Bondeno in collaborazione con la lega nazionale di atletica leggera Uisp - oltre ai singoli atleti saranno premiate anche le società che avranno totalizzato il miglior punteggio complessivo... continua a leggere sul sito della Uisp Emilia-Romagna

della redazione Uisp Emilia-Romagna

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4. La salute in gioco

Dal 31 agosto al 6 settembre, a Viserba di Rimini, torna Esportiamoci, la manifestazione Uisp che da tredici anni unisce sport, spettacoli e benessere psicofisico

RIMINI - Gioco, cultura, musica e integrazione. Si fonda su queste basi Esportiamoci, la manifestazione "per la salute, non solo mentale" che quest'anno si svolgerà dal 31 agosto al 6 settembre nello stabilimento Marina grande di Viserba di Rimini. Giunta alla tredicesima edizione, l'iniziativa, patrocinata dalla Provincia, dal Comune e dalla Uisp di Rimini, coinvolgerà circa 500 partecipanti tra incontri di calcetto e beach volley, rappresentazioni teatrali, esibizioni di parkour, concorsi letterari, feste serali e partite di calcio balilla.

Nata dalla comprensione del valore dell'attività motoria nell'area del disagio mentale, Esportiamoci rappresenta un momento di condivisione di esperienze diverse e un'occasione per fare sport senza l'assillo della competizione. "Nelle prime edizioni - racconta Roberto Soglia, uno degli organizzatori della manifestazione - si disputavano veri e propri tornei. Successivamente abbiamo deciso di giocare solo partite amichevoli: ci si diverte di più e, se una squadra è molto più forte dell'altra, si mischiano i giocatori. Lo stesso principio sarà valido per le partite di calcio balilla: non ci saranno squadre definite in partenza ma ogni giocatore estrarrà a sorte il proprio compagno".

Oltre allo sport, come detto, ci sarà spazio - martedì 2 luglio - anche per il teatro con una rappresentazione di Alice nel paese della meraviglie e - mercoledì 3 - per la letteratura con le premiazionei per la quarta edizione di Insanamente, il concorso indetto da Fara editore in collaborazione con il dipartimento di salute mentale della Ausl di Rimini per opere legate al tema della scrittura come terapia, come elaborazione, anche giocosa e autoironica, del disagio.

di Fabrizio Pompei

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5. I piedi nella malta

Storie di calcio che raccontano di uomini specialissimi, con una lingua sincopata, esterofila e piena di dialettismi, in cui perdersi o impantanarsi. Su FuoriArea.net, la rivista online della Uisp Emilia-Romagna, una recensione a Sforbiciate di Fabrizio Gabrielli

Circa 40 km a nord di Budapest c'è un'isola - Szentendrei sziget - che nasce nel punto esatto in cui il Danubio crea un'ansa, curvando verso sud a 90° per iniziare la discesa verticale in Ungheria prima e nei Balcani poi. Il paese più a nord sull'isola si chiama Kisoroszi, ed è dove il 20 giugno ho visto Italia-Costarica 0-1. Prima di guardare la partita ho fatto una lunga passeggiata sulla sponda ovest, tra arbusti, piante e "malta" molle, diretto alla punta dell'isola.

Camminando, forse per l'attesa della partita della nazionale ho ripensato al libro Sforbiciate di Fabrizio Gabrielli, che ho finito in quei giorni dopo molte interruzioni. Un testo di storie di calcio, come ce n'è molti, ma in cui ho notato due caratteristiche particolari: una connessione più profonda tra l'autore e le storie narrate e un tono malinconico, perduto in una infanzia continuamente rivendicata... continua a leggere su FuoriArea.net

di Vittorio Martone

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6. I Mondiali Antirazzisti si confermano una "ecofesta"

Nel 2014 nuovo record per la raccolta differenziata. Pubblicati i risultati sull'impatto ambientale della festa Uisp contro le discriminazioni. Tra le buone pratiche l'uso di materiale 100% biodegradabile e dell'acqua di rete

CASTELFRANCO EMILIA (MO) - "I Mondiali Antirazzisti sono una delle poche vere ecofeste". Così il senatore Stefano Vaccari aveva presentato, il 27 giugno in conferenza stampa, la grande manifestazione Uisp contro ogni discriminazione che si è svolta dal 2 al 6 luglio nel parco di Bosco Albergati, a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena. Parole confermate dai dati resi pubblici oggi da Hera, partner fondamentale dei Mondiali Antirazzisti, riguardanti lo smaltimento dei rifiuti e la gestione delle risorse. Numeri record, a partire dalla percentuale di raccolta differenziata che quest'anno ha toccato il 77,15%, superando dello 0,6% il primato del 2013.

Un percorso iniziato nel 2004, quando si registrava il 39%, e proseguito fino all'edizione di quest'anno - la diciottesima - grazie all'impegno dei volontari e dei 30.000 partecipanti. A fronte di 1.810 kg di rifiuti solidi urbani indifferenziati, sono stati raccolti 1.300 kg di vetro, 650 km di plastica, 370 km di cartone, 3.020 kg di materiale organico e 400 kg di olio vegetale per un totale differenziato di 5.740 kg. Ma l'aspetto ancora più importante di questi numeri, oltre alla differenziazione, è che segnano anche una diminuzione dei rifiuti complessivi rispetto al 2013, quando il totale differenziato era stato di 5.910 kg. Un risultato ottenuto anche con bicchieri di plastica "personali", riutilizzabili e con vuoto a rendere che hanno sostituito quelli tradizionali in materiale biodegradabile, usato invece ancora per piatti e posate.

Un altro accorgimento importante per la riduzione dell'impatto ambientale è stato l'uso dell'acqua di rete. Questo ha evitato sprechi su diversi fronti, dal costo economico e ambientale delle bottigliette di plastica a quello del trasporto. È stato infatti calcolato che grazie agli erogatori - che hanno garantito 11.105 litri d'acqua in nove giorni - si sono risparmiati 222 kg di pet, 511 kg di CO2 e 444 kg di petrolio per la produzione del pet, 133 litri di carburante per il trasporto e nove cassonetti per la raccolta.

"Siamo molto soddisfatti - dice Alberto Santini, responsabile dei servizi ambientali del Gruppo Hera per Modena e Ferrara - dei risultati ottenuti all'interno della manifestazione. L'altissima percentuale di raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti dimostrano l'efficacia delle attività di sensibilizzazione che, insieme a Uisp, stiamo portando avanti. Sempre più è importante creare una coerenza fra ciò che i cittadini vivono nei contesti pubblici e ciò che chiediamo loro nella quotidianità. Da queste iniziative ci aspettiamo anche una ricaduta positiva sui comportamenti fra le mura domestiche".

della redazione Uisp Emilia-Romagna

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7. I numeri dello sport: quale strategia contro la sedentarietà

Lo sport specchio del paese: quello che funziona e quello che invece non va. Vincenzo Manco sui dati presentati da Istat e Coni

ROMA - Lo sport specchio del Paese: quello che funziona, quello che non funziona. Le istituzioni sportive costituiscono il settore più ampio del non profit italiano, ben 92.838 unità, pari al 30,8% del totale delle istituzioni non profit censite (fonte: Istat, 9° Censimento delle istituzioni non profit). C'è poi quello che non funziona: sono oltre 24.000.000 le persone in Italia che si dichiarano completamente sedentarie, pari a circa il 42% della popolazione. Con una forte disparità tra Nord e Sud, a discapito del Mezzogiorno (fonte: Coni, Lo sport in Italia, numeri e contesto).

I dati di queste due ricerche sono stati presentati e commentati il 17 luglio dal Coni, al Foro Italico di Roma. Una presentazione che, visto il legame con il Terzo settore, poteva prevedere anche la presenza dell'associazionismo di promozione sportiva, per evidenziare le tante esperienze di sport sociale. Visto che, tra l'altro, parliamo del soggetto protagonista di quel 30,8% del Terzo settore italiano che si occupa da sempre di sport di cittadinanza e per tutti. Un fenomeno sociale complesso come lo sport meriterebbe, in questi casi, il più ampio coinvolgimento possibile. Continua a leggere sul sito nazionale della Uisp

della redazione nazionale Uisp

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8. Cambiare prospettive: la campagna Uisp 2014/2015

Ecco la grafica della nuova tessera Uisp, uno stimolo per il lavoro della prossima stagione sportiva. Interviene Tiziano Pesce

ROMA - Un ragazzo di spalle, il suo skateboard, lo sguardo verso un orizzonte urbano, oltre le barriere. Questa è la nuova immagine della tessera associativa Uisp 2014/2015. E uno slogan: cambiare prospettive. Che significa? "Le attività sportive subiscono una trasformazione costante - spiega Tiziano Pesce, responsabile del tesseramento Uisp - si ibridano e costruiscono nuovi orizzonti della pratica, che si svolge e prende corpo spesso fuori dagli spazi e dagli impianti abitualmente pensati per le discipline tradizionali e codificate". Continua a leggere sul sito nazionale della Uisp

della redazione nazionale Uisp

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9. RieM: un progetto all'orizzonte

Elaborazione sempre in movimento per le politiche sull'attività motoria della grande età. Ne parla Massimo Davi, responsabile del settore ricerca e sviluppo

RIEM sta per "Rieducazione Motoria". È un'idea, un nuovo progetto o, meglio, una nuova sfida a se stessa che la Uisp si sta lanciando. Nasce dal tavolo istituito presso la sede regionale della Uisp Emilia-Romagna per coordinare il progetto Active Age e costituisce al tempo stesso un punto di arrivo e un punto di partenza. Di arrivo perché la nostra riflessione sulle attività per la grande età non si è mai fermata, dai tempi in cui si è iniziato a operare attraverso le ginnastiche dolci, fino alla elaborazione Afa (Attività fisica adattata). Punto di partenza perché il progetto "Active Age" ha aperto nuove vie d'interpretazione della stessa attività, espandendone l'applicazione sia ad altre fasce di età, sia a diversi soggetti. Inoltre la regione Emilia-Romagna ci ha invitato a utilizzare l'acronimo Afa solo per le attività convenzionate con le Ausl territoriali, laddove esista una specifica convenzione, applicandone il relativo protocollo.

Ora - siccome al nostro interno è in atto un'analisi del protocollo Afa stesso in funzione della nostra esperienza... continua a leggere sul sito Uisp Emilia-Romagna

di Massimo Davi, responsabile settore ricerca e sviluppo Uisp

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10. Peace Games e Uisp per la Bosnia

L'Unione Italiana Sport Per tutti e la sua organizzazione non governativa scendono in campo per aiutare le popolazione bosniaca colpita dall'alluvione dello scorso maggio

BOLOGNA - Nonostante l'assenza generalizzata di informazioni sull'argomento, la Bosnia sta attraversando un momento molto difficile, il più difficile dopo la guerra, a causa delle pesanti inondazioni che hanno colpito l'area a metà maggio. Peace Games e Uisp sono strettamente legate alle terre bosniache da progetti, collaborazioni, eventi ma sopratutto amicizia. Come dimenticare il Vivicittà a Sarajevo del 1995, e a partire dal 1996 anche a Tuzla e dagli anni successivi a Zavidovici?

Ebbene, la Bosnia adesso ha nuovamente bisogno di aiuto. Per questo Peace Games e Uisp Lombardia hanno deciso di realizzare una raccolta fondi a favore della popolazione colpita, in particolare nelle aree di Tuzla e Zavidovici. L'invito è di aderire alla campagna e di diffonderla attraverso ogni mezzo per fare arrivare agli amici bosniaci un forte segnale di solidarietà.

Sul sito di Peace Games è possibile trovare tutti gli aggiornamenti e le foto che vengono regolarmente inviati dalla Bosnia.

della redazione Uisp Emilia-Romagna

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